Si è conclusa positivamente la fase di sperimentazione del progetto e-CMR Italy. Sono stati realizzati oltre 100 viaggi di test in cui l’e-CMR è stata utilizzata in forma ibrida, ossia parallelamente alla tradizionale CMR cartacea. I Paesi esteri coinvolti nei viaggi, sia come destinazione sia come origine dei trasporti, sono stati: Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Spagna e Svizzera.
Attraverso regolari momenti di confronto con gli attori coinvolti e il monitoraggio in tempo reale delle operazioni, è stato possibile valutare i vantaggi della digitalizzazione dei documenti ed allo stesso tempo identificare gli aspetti critici di cui le aziende devono tener conto. Sono stati individuati diversi temi ricorrenti, tra i quali spiccano sicuramente una necessaria maggiore dimestichezza con gli strumenti elettronici e l’indispensabile integrazione con gli ambienti IT delle singole imprese.
Il prossimo step del progetto prevede l’analisi e la sintesi dei dati raccolti nella fase di Pilot per arrivare da un lato ad una quantificazione dei benefici dell’e-CMR rispetto alla CMR e dall’altro individuare una serie di linee guida da suggerire alle Autorità italiane per supportare l’adozione e la diffusione dell’utilizzo dello strumento e-CMR tra le aziende italiane della logistica e dei trasporti una volta presa la decisione di aderire al protocollo aggiuntivo della Convenzione CMR.
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