Dal CMR all'e-CMR

Il trasporto internazionale delle merci su strada è regolamentato dalla Convenzione CMR (Convention des Marchandises par Route), siglata a Ginevra il 19 maggio 1956 con l'obiettivo principale di armonizzare le condizioni contrattuali per le merci trasportate su strada e agevolare il trasporto delle merci in generale.

Il CMR è un documento cartaceo (lettera di vettura) che attesta l'avvenuta presa in consegna della spedizione relativamente al trasporto delle merci su strada quando il luogo di carico ed il luogo di consegna sono situati in due Stati diversi.
Il CMR elettronico (e-CMR), promosso dall'IRU, è stato introdotto nel 2008 tramite il Protocollo Aggiuntivo alla Convenzione CMR ed è entrato in vigore il 5 giugno 2011. Esso, oltre a contenere tutti i dettagli della lettera di vettura cartacea, presenta funzionalità aggiuntive come la possibilità di allegare documenti e foto e l'autenticazione tramite firma elettronica.

L'Italia ha formalmente aderito al Protocollo addizionale alla Convenzione sul contratto di trasporto internazionale di merci su strada (CMR), concernente la lettera di vettura elettronica - e-CMR- con la legge n. 37 dell'8 marzo 2024 (Gazzetta Ufficiale n. 73 del 27 marzo 2024).

Dal 26 settembre 2024 diventano completamente operative anche in Italia le lettere di vettura elettroniche (e-CMR) che accompagnano le spedizioni merci internazionali su strada.

L'adesione dell'Italia rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione del settore dei trasporti e della logistica in Italia, promuovendo l'innovazione e l'efficienza in una delle filiere più cruciali per l'economia del Paese.

L'utilizzo dell'e-CMR si allinea con gli obiettivi di ottimizzazione ed efficientamento della filiera logistica e dei trasporti che sono oggetto del Mobility Package europeo, con particolare riferimento al Regolamento (UE) 2020/1056 relativo alle informazioni elettroniche sul trasporto merci (eFTI), le cui disposizioni saranno efficaci dal 21 agosto 2024.

Attori della filiera della logistica

Attori dell\

Obiettivi e benefici dell'e-CMR

Aumento dell'efficienza del processo di trasporto

Aumento dell'efficienza e trasparenza nel processo di trasporto, con la possibilità di avere in tempo reale la prova di consegna della merce, e velocizzazione dei controlli degli enti preposti.

Minore possibilità di errori e discrepanze

Nella compilazione dei documenti e supporto a piattaforme multilingue per facilitare i trasporti internazionali.

Riduzione dell'impatto ambientale

Riduzione della carta non solo durante il trasporto ma anche nella fase di archiviazione.

Ottimizzazione gestione amministrativa

Semplificazione e velocizzazione della gestione amministrativa della documentazione con ricadute positive sull'archiviazione e sulla riduzione dei tempi di fatturazione.

Contesto di riferimento

La semplificazione delle procedure logistiche e della digitalizzazione dei documenti, con particolare attenzione all'adozione dell'e-CMR e alla modernizzazione delle normative relative al trasporto merci, è una delle priorità nella strategia UE per una mobilità più efficiente, ed è sostenuta dai Regolamenti europei 2020/1056 e 2020/1055.

L'Italia nel recepire le indicazioni europee, ha dedicato nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell'ambito della Missione Infrastrutture per una mobilità sostenibile M3C2.2, riforma Intermodalità e logistica integrata la specifica azione: "Semplificazione delle procedure logistiche e digitalizzazione dei documenti, con particolare riferimento all'adozione della CMR elettronica, alla modernizzazione della normativa sulla spedizione delle merci, all'individuazione dei laboratori di analisi".

Per le imprese, la semplificazione è essenziale per passare da una burocrazia rigida a un'amministrazione più snella. Questo percorso richiede un impegno costante, e Uniontrasporti, in collaborazione con Unioncamere, riveste un ruolo cruciale nella dematerializzazione dei documenti di trasporto. Si tratta di una sfida cruciale per il sistema camerale, che risponde così alle crescenti esigenze di soluzioni più efficienti da parte delle imprese, rafforzando al contempo il proprio ruolo istituzionale.

L'iniziativa e-CMR ITALIA si pone come catalizzatore delle azioni e progetti del sistema camerale per diffusione e promozione dell'utilizzo della lettera di vettura elettronica e più in generale della digitalizzazione dei documenti di trasporto, migliorando l'efficienza della catena logistica e riducendo l'impatto ambientale.

In particolare con il Progetto e-CMR Italy pilot ci si è concentrati sulla sperimentazione operativa della lettera di vettura elettronica con operatori italiani.

In continuazione delle attività già messe in campo, il Progetto e-CMR Italy adoption si propone di facilitare l'adozione della documentazione di trasporto digitale in Italia attraverso azioni mirate di sensibilizzazione e sperimentazioni sul campo, coinvolgendo autorità e stakeholder.

I nostri progetti

e-CMR Italy pilot

Il progetto e-CMR ITALIA di Unioncamere ha sperimentato l'uso della lettera di vettura elettronica per migliorare l'efficienza logistica, coinvolgendo aziende in progetti pilota.

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e-CMR Italy adoption

Il progetto e-CMR Italy Adoption, avviato nel 2024, promuove l'adozione della documentazione di trasporto digitale in Italia attraverso campagne informative, networking e sperimentazioni dell'e-CMR.

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Progetto promosso da:

Unioncamere

col supporto tecnico di:

Uniontrasporti